mercoledì 12 agosto 2009

E qualcuno diceva -Rita, lascia perdere-


-Ma come fai a dire queste sciocchezze? Non vedi che sono fibre di collagene e non fibre nervose? Proprio ti ci è voluto così poco tempo per dimenticare tutto quello che hai imparato a Torino?- Così commentò Giuseppe Levi (il vecchio leone) osservando un preparto di cellule nervose accresciute grazie al NGF realizzato dalla figlia Rita. Questa osservazione si rivelò il primo passo verso il nobel di Rita Levi Montalcini.



Ora, a circa trentanni di distanza, la via solcata controcorrente dall'italo-ebrea più famosa al mondo, stà portando ancora a nuovi sviluppi. è infatti di questi giorni (ahimè i telegiornali nn ne danno rislato, dopotutto un occhio non fa ascolti come un culo al vento!) la notizia della nascita di un nuovo collirio "a base" di NGF per combattere il glucoma. Andiamo per gradi.
Cos'è un glaucoma?

Il livello della pressione interna del liquido che riempie l'occhio si mantiene costante grazie ai trabecolati, i
microscopici "canali di scarico" che permettono la fuoriuscita del liquido eccedente. Se i trabecolati non funzionano correttamentela loro funzione drenante si blocca, il liquido non viene eliminato causando un aumento della pressione che va a comprimere il nervo ottico, compressione che, a lungo andare, finisce con il danneggiarlo.

Come si è giunti alla scoperta?

Somministrando l’Ngf sotto forma di gocce oculari medicate, questa sostanza si è rivelata in grado di proteggere le cellule della retina dai danni legati alla pressione intraoculare, che portano al glaucoma.
Dopo aver ottenuto risultati positivi sugli animali, i dieci scienziati italiani hanno testato il trattamento in tre pazienti con glaucoma e un progressivo deterioramento visivo. Dopo tre mesi di trattamento, in due pazienti si è registrato un miglioramento della visione, mentre nel terzo la situazione si è stabilizzata. I progressi si sono mantenuti fino a 18 mesi dopo che le gocce erano state applicate. Secondo i ricercatori l’Ngf rappresenta dunque un trattamento potenziale per il glaucoma, fra le principali cause di cecità.

È proprio vero che non finiscono le ricadute per la salute umana della scoperta che è valsa un premio Nobel alla scienziata italiana Rita Levi Montalcini.


Per l'eggere l'abstract della ricerca clicca QUI

1 commento:

  1. "Stanley Cohen and Rita Levi-Montalcini, at the time faculty members at Washington University in St Louis, won the 1986 Nobel Prize in Physiology or Medicine for their discovery of NGF and other growth factors."

    W l'Italia e W la Bulgaria
    che c'ha fatto dono del Pippero ™

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