giovedì 27 agosto 2009

L'ambiente

Sono stato colpito da come il Papa abbia trattato il tema della politica ambientale nella sua ultima eciclica "Caritas i veritate", è un aspetto nuovo, forse non si ripeteva dai tempi di Paolo VI che un papa parlasse in modo così accorato dell'ambiente e del mondo. Mi ha colpito anche e sopratutto perchè in caso di tragedie e cataclismi naturali noi subito affermiamo -Ma dov'è Dio in questi casi?- ma quando ci mettiamo ad osservare paesaggi splendidi come le dolomiti, le alpi, i laghi e i mari, mai ci viene da dire -Grazie Signore per averci donato questo-. Senza cadere in panteismi inutili o in mistificazioni di ogni genere però penso sia giusto dare ad ognuno, e in questo caso anche a Lui, "la giusta critica" nel momento della critica ma anche "la giusta lode" nel momento della lode.

Proprio ieri il Papa ha ribadito il concetto del rispetto dell'ambiente a aprtire dal ricordo del luogo che lo ha ospitato per le vacanze estive.
vi ripropongo qui di seguito un articolo:

Un ringraziamento a Dio per il ''dono prezioso del creato'' di cui e' stato possibile ''godere durante il periodo delle ferie'' e un appello alla comunita' internazionale e ai governi perche' ''agiscano congiuntamente a favore della difesa dell'ambiente ma anche per promuovere condizioni di vita piu' degne per tutti i popoli'': sono questi i contenuti centrali della catechesi dell'udienza generale del mercoledi' che papa Benedetto XVI ha dedicato alla questione ecologica, in vista della Giornata per la salvaguardia del Creato che verra' celebrata il 1° settembre e della ''United Nations Climate Change Conference'', la conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, in programma a Copenhagen dal 7 al 18 dicembre. ''Ci avviciniamo ormai alla fine del mese di agosto - ha detto il pontefice -, che per molti significa la conclusione delle vacanze estive. Mentre si torna alle attivita' quotidiane, come non ringraziare Iddio per il dono prezioso del creato, di cui e' possibile godere, e non solo durante il periodo delle ferie!''.

Nella sua catechesi, il papa ha fatto riferimento anche ai ''differenti fenomeni di degrado ambientale e le calamita' naturali, che purtroppo non raramente la cronaca registra''.

Da qui un accorato appello richiamando alla ''urgenza del rispetto dovuto alla natura, recuperando e valorizzando, nella vita di ogni giorno, un corretto rapporto con l'ambiente''. ''La terra - ha proseguito Benedetto XVI - e' dono prezioso del Creatore, il quale ne ha disegnato gli ordinamenti intrinseci, dandoci cosi' i segnali orientativi a cui attenerci come amministratori della sua creazione. E' proprio a partire da questa consapevolezza, che la Chiesa considera le questioni legate all'ambiente e alla sua salvaguardia intimamente connesse con il tema dello sviluppo umano integrale''.

Papa Ratzinger ha spiegato che la Chiesa ''non solo e' impegnata a promuovere la difesa della terra, dell'acqua e dell'aria, donate dal Creatore a tutti, ma soprattutto si adopera per proteggere l'uomo contro la distruzione di se stesso''.

Benedetto XVI fa notare a questo proposito che ''l'uso sconsiderato della creazione inizia laddove Dio e' emarginato o addirittura se ne nega l'esistenza''. Se infatti ''viene meno il rapporto della creatura umana con il Creatore, la materia e' ridotta a possesso egoistico'' e lo scopo dell'esistenza ''si riduce ad essere un'affannata corsa a possedere il piu' possibile''. La questione ecologica, per Benedetto XVI, e' intimamente legata alla ''responsabilita' dell'uomo, il quale - ha detto questa mattina - e' chiamato a rimodellare ''attivamente'' il creato, senza pero' ''considerarsene padrone assoluto. L'uomo - ha detto il Santo padre - e' chiamato piuttosto ad esercitare un governo responsabile per custodirlo, metterlo a profitto e coltivarlo, trovando le risorse necessarie per una esistenza dignitosa di tutti''. E' infatti ''grave dovere'' per l'umanita' ''consegnare alle nuove generazioni una terra che anch'esse, a loro volta, potranno abitare degnamente e coltivare ulteriormente''.

Nessun commento:

Posta un commento