INFLUENZA SUINA

Permettetemi di fare un post particolarmente inutile ma che mi sento di dover fare per chiarire un pochino la situazione, visto che allarmi vari immotivati non mi piaciono e mai mi sono piaciuti.

Iniziamo con il dire che l'influenza Suina, è un influenza.
Come influenza va trattata, non è vero che siamo tutti a rischio. Sono a rischio le persone anziane, i bambini, e tutti coloro che sono debilitati o comunque immunosoppressi. Una persona sana, di media età, che gode di buona salute non è assolutamente esposta al rischio di contrarre influenza. Un anziano che si è vaccinato per l'influenza di quest'anno, può considerarsi fuori pericolo.

C'è il rischio Pandemia?

Se dicessi che il rischio pandemia non esiste sarei un falso. Il rischio c'è, ma più che rischio, lo definirei una possibilità, le influenze di "massa" sono eventi ciclici che si ripetono a periodi abbastanza costanti basti pensare che fra le 4 ondate di pandemie influenzali, l'arco di tempo che è intercorso è nella media dei 20 anni. Ricordando che l'ultima pandemia fu la cosiddetta "Asiatica" ebbe fine nel 1989, oggi 2009 ( esattamente 20 anni dopo...) il rischio pandemia si presenta molto serio, si credeva che la pandemia fosse L'influenza Aviaria, ma per nostra fortuna venne "bloccata". Queste osservazioni, sono ben note a tutti gli epidemiologi del mondo i quali infatti dal 2007 hanno creato un gruppo di lavoro ( in vista della prossima pandemia) che ha prodotto i suoi risultati. Per altro buoni. Per altro, sembra che la variante sierologica di questo virus sia H1N1 ( molto simile a quello dell'influenza spagnola) sulla quale si conosce molto.



Quanti casi esistono?
Non si sa di preciso quanti siano i casi REALI di influenza suina. Il "gioco" è tutto qui. Il riconoscimento del caso. Non appena c'è un sospetto, esso vieni sottoposto a visite e nel caso ci sia la conferma questo viene isolato, con isolamento coercitivo piantonato per evitare che possa essere infettivo e contagioso anche per gli altri. Questo sistema in Italia funziona a meraviglia. NON C'È da preoccuparsi
Che cosa possiamo fare noi?
Nulla. Continuare a vivere normalmente, condurre una vita sana, cucinare carne BEN COTTA, lavarsi bene le mani e arieggiare le stanze dove si stà per lungo tempo per almeno mezz'ora. Tutto ciò che ci diceva la nostra nonna e che ci ripete la tutt'ora la nostra mamma. Niente di più. Le mascherine non servono a nulla. Non difendono da niente, anzi, potrebbero essere un possibile substrato di attacco del virus.



IMPORTANTE È STARE TRANQUILLI E RIVOLGERSI ED ASCOLTARE SOLO PERSONE COMPETENTI E NON MILLANTATORI IMPROVVISATI DI EPIDEMIOLOGIA O MEDICI SPICCI!!!